Rimini | Aeradria, Vitali: Risponderemo su tutto. Gnassi: Lo sviluppo del dibattimento ci aiuterà
Dopo la botta di ieri, con la procura decisamente contro il concordato in continuità per Aeradria (la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino sull’orlo del fallimento) nel corso della prima udienza in tribunale, arriva la reazione dei soci pubblici. “In riferimento alla procedura di concordato preventivo relativa ad Aeradria, per quanto riguarda gli elementi oggettivi avanzati in sede di esposizione da parte della Procura di Rimini, gli unici su cui reggono le decisioni del Tribunale, verranno naturalmente prodotti nei tempi stabiliti tutti gli argomenti utili alla loro confutazione”, assicura il presidente della Provincia Stefano Vitali (ente socio pubblico di maggioranza).
Consiglia calma il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “Quella di ieri è stata la prima udienza sulla procedura di concordato preventivo relativa ad Aeradria su cui è chiamato ad esprimersi il Tribunale. Lo sviluppo del dibattimento permetterà sicuramente di valutare tutti gli elementi necessari alla decisione finale”, spiega il primo cittadino che ribadisce anche l’importanza del Fellini per lo sviluppo turistico della città.
Intanto da Aeradria rendono noto che “quattro nuove città della Russia si preparano a mandare nuovi turisti a Rimini. A partire dall’ 8 di giugno il tour operator Danko Travel Company in cooperazione con la compagnia aerea Ural inizierà due voli diretti dalla città di Volgograd (ex Stalingrado) e dalla città di MineralnieVodi all’estremo confine meridionale della Russia”. “Parallelamente si stanno svolgendo in questi giorni le manifestazioni di presentazione di altri due nuovi voli, sempre proposti dalla Danko, da altre due città del sud della Russia, ovvero le città di Belgorod (vicina al confine con l’Ucraina) e di Voronezh”.